CRITICHE ALLA DECISIONE DEL CONSIGLIO REGIONE PUGLIA ATTUAZIONE NUOVI LEA
COMUNICATO - Critiche alla decisione del Consiglio Regionale Puglia sull'Immediata Esecuzione dei Nuovi LEA 2017 e Relativi Tariffari
Roma, 24.10.2024 - La decisione assunta dal Consiglio Regionale della Puglia nella seduta del 23 ottobre 2024 di rendere immediatamente esecutivi i nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) 2017 e i relativi tariffari approvati con il DM 23 giugno 2023, è fonte di grande preoccupazione e fortemente stigmatizzata dalla FIOTO.
La Regione Puglia sembra aver dimenticato che su questi nomenclatori pendono ben 21 ricorsi al TAR Lazio, tra cui il ricorso FIOTO; perché vi sono questioni legali irrisolte e contestazioni significative riguardanti i criteri e le modalità di definizione dei LEA e delle tariffe adottati dal precedente Governo. Questioni che l’attuale Ministro della Salute si è impegnato a risolvere attraverso un aggiornamento tariffario dei nomenclatori LEA, il che rende prematura e potenzialmente problematica l'attuazione immediata delle disposizioni del Consiglio Regionale pugliese.
La decisione della regione Puglia, sebbene possa essere stata presa con l'intenzione di migliorare e ampliare i livelli di assistenza sanitaria per i cittadini pugliesi, rischia di generare ulteriori disparità e incertezze. L'immediata vigenza ed esecuzione delle nuove norme, in deroga a qualsiasi atto amministrativo, anche di rango statale, potrebbe portare a una situazione di confusione e disorganizzazione nel sistema sanitario regionale, compromettendo la qualità e l'efficacia dei servizi offerti.
Invitiamo il Consiglio Regionale della Puglia a riconsiderare la propria posizione, tenendo conto delle controversie legali in corso e dell'importante lavoro di aggiornamento tariffario che il Ministero della Salute sta per completare. È fondamentale che ogni decisione relativa ai LEA e ai tariffari di riferimento venga presa in maniera ponderata, garantendo così la massima trasparenza, equità e sostenibilità del sistema sanitario per tutti i cittadini.
