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ANTITRUST - CONDANNA PER MANCATA...

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28-01-2025 / 0 minuti, 0 secondi

ANTITRUST - CONDANNA PER MANCATA ASSISTENZA POST VENDITA AUSILI DISABILI



La sentenza del Consiglio di Stato (Sezione Sesta), n. 632 del 2025, riguarda il ricorso proposto da Sapio Life S.r.l. contro l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). La vicenda trae origine dal provvedimento n. 28293 del luglio 2020, in cui l'AGCM aveva contestato a Sapio Life pratiche commerciali scorrette e irrogato sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 240.000 euro.

Le pratiche contestate includevano:
1. Omessa informativa ai consumatori sul contenuto e sulle modalità di esercizio della garanzia sugli ausili protesici forniti.

    2. Claim ingannevoli sul sito web riguardanti la rapidità degli interventi di assistenza.

    Il T.A.R. del Lazio aveva respinto il ricorso di Sapio, e la società ha presentato appello sostenendo vari motivi, tra cui:

    • Violazione del diritto al contraddittorio e del principio del giusto procedimento.

    • Erronea applicazione del Codice del Consumo a rapporti riguardanti il Servizio Sanitario Nazionale, che, secondo Sapio, non configurerebbero rapporti di consumo.

    • Insussistenza delle pratiche contestate e illegittimità delle sanzioni irrogate.

    Il Consiglio di Stato ha rigettato l'appello, confermando la decisione del T.A.R. e ritenendo che:

    • L'AGCM aveva legittimamente esteso l'oggetto del procedimento durante l'istruttoria, rispettando il principio del contraddittorio.

    • Le pratiche commerciali scorrette potevano applicarsi anche nel contesto dei servizi sanitari, configurando un rapporto di consumo tra il paziente e il fornitore di ausili sanitari. Ne discende che, in qualità di professionista, il fornitore deve osservare per legge una diligenza qualificata che impone, a maggior ragione dinanzi ad un consumatore che versi in una situazione di particolare vulnerabilità a causa di disabilità temporanea o permanente, di informare in maniera completa il paziente anche in merito all’esistenza e al contenuto della garanzia, nonché alle modalità di esercizio in caso di malfunzionamento o rottura dell’ausilio o di suoi componenti, indicando specificamente a chi e come rivolgersi per eventuali interventi (informazioni risultano essenziali tanto per i guasti riconducibili a difetti di fabbrica coperti dalla garanzia legale di conformità, quanto per quelli che richiedono l’intervento della A.S.L.).

    • Sapio aveva omesso di fornire informazioni adeguate sulle garanzie e sulle modalità di assistenza post-vendita.

    • La determinazione delle sanzioni era proporzionata e conforme ai criteri normativi.

    ALLEGATI SCARICABILI

    TAR LAZIO - SENT. 12114-2023
    CONSIGLIO DI STATO - SENT. 632-2025