REGIONE LOMBARDIA - RETE REGIONALE DEI CENTRI DI CURA DEL PIEDE DIABETICO
Con Delibera di Giunta regionale n. 6253/2022 la regione Lombardia ha approvato un percorso per la costruzione della Rete regionale dei Centri per la prevenzione, diagnosi e cura del Piede Diabetico. Il “Modello organizzativo” individuato per l’organizzazione di tali centri, è caratterizzato da un graduale processo diagnostico assistenziale strutturato da:
- un livello base - Ambulatorio di I livello
- un livello intermedio - Centro di II livello
- e l’eccellenza - Centro di III livello;
Il Modello Organizzativo approvato (che forma parte integrante della DGR 6253) ha definito le caratteristiche organizzative e professionali attraverso cui identificare i livelli di intensità e complessità di diagnosi e cura che diversificano le prestazioni dei Centri.
Con successivo provvedimento verrà approvato l’elenco delle Strutture sanitarie pubbliche e private accreditate a contratto, identificate quali Centri di I, II e III livello che appartengono alla Rete regionale dei Centri per la prevenzione, diagnosi e cura del Piede Diabetico;
Un aspetto di particolare rilevanza del progetto in questione riguarda la UFFICIALITA’ DEL RUOLO DEL TECNICO ORTOPEDICO all’interno dell’ÈQUIPE MULTIDISCIPLINARE delle STRUTTURE DEL III LIVELLO; laddove la delibera prevede che :
Il Centro di III Livello per la cura del piede diabetico deve :
1) essere dotato di un Team Multidisciplinare per il Piede Diabetico formalmente individuato, stabile nel tempo e che si riunisca periodicamente per le valutazioni organizzative sul percorso diagnostico e terapeutico e operative tecnico-professionali dei singoli casi;
2) garantire che il Team Multidisciplinare per il Piede Diabetico includa:
a) un diabetologo, con specifiche competenze nella diagnostica e nel trattamento del piede diabetico, con ruolo di case manager;
b) un ortopedico esperto del piede e della caviglia (con specifiche competenze nel Piede Diabetico);
c) un chirurgo vascolare afferente alla struttura di chirurgia vascolare di quel nosocomio;
d) un chirurgo plastico;
e) un radiologo interventista o un chirurgo vascolare in una struttura funzionale (anche pluridisciplinare) con specifiche competenze nella rivascolarizzazione endoluminale disponibile h24/7;
f) una struttura specializzata in wound care ed esperienza nel settore clinico specifico per poter effettuare medicazioni complesse, con personale infermieristicco esperto in wound care/piede diabetico;
g) un podologo esperto nella gestione del piede diabetico;
h) un tecnico ortopedico esperto nella realizzazione di ortesi e protesi dell’arto inferiore;
i) la possibilità di integrarsi con altri specialisti interessati (neurologo, cardiologo, nefrologo, infettivologo, fisiatra, algologo, cardiochirurgo, anestesista, radiologo interventista) con l’obiettivo di costituire il “Team allargato”.
In allegato la normativa di riferimento.
ALLEGATI SCARICABILI
DGR 6253 del 22/4/2022 -DETERMINAZIONI IN MERITO ALL’ATTIVAZIONE DELLA RETE REGIONALE DEI CENTRI PER LA PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DEL PIEDE DIABETICOALLEGATO DGR 6253 - MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA COSTITUZIONE DELLA RETE REGIONALE DEI CENTRI PER LA PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DEL PIEDE DIABETICO
Comunicato Regione Lombardia 19.4.2023
