Federazione Italiana Degli Operatori in tecniche ortopediche

COMITATI E GRUPPI DI LAVORO...

  • Home
  • COMITATI E GRUPPI DI LAVORO...
11-01-2011 / 8 minuti, 57 secondi

COMITATI E GRUPPI DI LAVORO ISTITUZIONALI DI RIFERIMENTO



Tavoli tecnici e commissioni di riferimento per il comparto ortoprotesico:


COMMISSIONE PERMANENTE AGGIORNAMENTO E MANUTENZIONE TARIFFE MASSIME DI RIFERIMENTO PRESTAZIONI ASSISTENZA PROTESICA DI CUI AL DM 332/99
DECRETO MINISTRO SALUTE del 18 gennaio 2016


COMMISSIONE NAZIONALE PER L'AGGIORNAMENTO E LA MANUTENZIONE DEI LEA
DECRETO MINISTRO SALUTE del 16 giugno 2016

ECM - Educazione continua in medicina


Professioni sanitarie


Programmazione sanitaria e LEA




ARCHIVIO

DPCM 20/10/2010 - Proroga Organismi collegiali del Ministero della Salute. 



TAVOLO DI LAVORO SULL’AGGIORNAMENTO DELLE TARIFFE MASSIME PER LA REMUNERAZIONE DELLE PRESTAZIONI SANITARIE 

Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha avviato la consultazione delle Società scientifiche interessate per procedere all'aggiornamento delle tariffe massime per la remunerazione delle prestazioni sanitarie erogabili a carico del SSN, come previsto dalla Legge 311/2004 (art. 1, comma 170) e s.m.i.
Hanno partecipato alla consultazione le società scientifiche in possesso delle seguenti caratteristiche:
  essere operanti in ambito sanitario, in uno o più dei seguenti settori:
  assistenza ospedaliera
  assistenza specialistica ambulatoriale
  assistenza protesica
  avere un ambito di rappresentatività di livello nazionale, con una effettiva articolazione regionale
In data 20 aprile 2009 è stato pubblicato sul portale del MINSAL l'elenco definitivo delle società ammesse.
ELENCO COMPONENTI
BOZZA DECRETO REVISIONE TARIFFARIA


CUD – COMMISSIONE UNICA DISPOSITIVI MEDICI

La Commissione Unica sui Dispositivi Medici (CUD) è stata creata con legge 27 dicembre 2002 n. 289; è presieduta dal Ministro della Salute ed è stata ricostituita, per il periodo fino a luglio 2010, con decreto del 7 febbraio 2008. La CUD è stata individuata come organo consultivo tecnico del Ministero della Salute con il compito di definire e aggiornare il repertorio dei dispositivi medici, di classificare tutti i prodotti in classi e sottoclassi specifiche, con l’indicazione del prezzo di riferimento, sulla base del rapporto qualità-prezzo. Le finalità che il Ministero intende perseguire con l’apporto tecnico della CUD possono essere così riassunte:
  rendere trasparente il mercato dei dispositivi medici attraverso la pubblicazione e l’aggiornamento di un repertorio
  elaborare valutazioni di technology assessment sul rapporto costo-beneficio e rischio-beneficio dei nuovi dispositivi medici
  effettuare una sorveglianza del mercato, dei consumi e dei prezzi applicati alle strutture del Servizio sanitario nazionale
  migliorare il sistema di vigilanza sugli incidenti; favorire una ricerca sui dispositivi medici innovativa e di qualità
La CUD ha provveduto ad elaborare una Classificazione Nazionale dei Dispositivi Medici (CND) che consente l’aggregazione dei dispositivi in categorie omogenee.
ELENCO COMPONENTI 


Gruppo di lavoro sulla riabilitazione

Il Gruppo di lavoro sulla riabilitazione si è insediato il 17 novembre 2009.
E' presieduto dal Sottosegretario Francesca Martini ed ha il compito di aggiornare, in collaborazione con le Regioni, le linee guida per le attività di riabilitazione, tenendo conto dei seguenti criteri:
a) valutazione dei bisogni in materia di riabilitazione relativi alle varie aree del Paese e commisurati al quadro epidemiologico, riferito ad approccio per patologia;
b) valutazione della suddivisione della spesa sanitaria rispetto alla distribuzione di servizi tra ospedale e territorio ed al rapporto costi/benefici;
c) erogazione di prestazioni riabilitative appropriate sulla base degli effettivi fabbisogni nell’ambito delle risorse già programmate dal Fondo Sanitario Nazionale;
d) studio ed eventuale messa in rete dei modelli organizzativi delle varie regioni che si sono dimostrati allo stato meglio rispondenti ai succitati obiettivi.
ELENCO COMPONENTI
LAVORI PRESENTATI



Tavolo di lavoro sugli interventi sanitari e di riabilitazione in favore delle persone con disabilità

Il Tavolo di lavoro sugli interventi sanitari e di riabilitazione in favore delle persone con disabilità è stato istituito presso la Direzione generale della prevenzione sanitaria il 5 novembre 2008 ed è presieduto e coordinato dal Sottosegretario di Stato alla Salute On.le Francesca Martini.
Compito del Tavolo di lavoro è quello di formulare proposte mirate a:
a) definire un concetto unico di disabilità che inglobi le attuali categorie giuridiche di invalidità civile e handicap, introducendo il concetto di presa in carico integrata, sanitaria e sociale, della persona con disabilità
b) definire criteri per la realizzazione di un sistema di sostegno che fa leva sul Punto Unitario di Accesso, responsabile dell'accoglienza della persona con disabilità e dell'attivazione dei percorsi di valutatone, mirati sia all'accesso ai benefici di legge, sia alla definizione di un progetto personalizzato di interventi integrati socio sanitari, tenendo conto dei principi di appropriatezza, qualità ed equità
c) elaborare linee guida che orientino l'accertamento delle condizioni di disabilità sulla vantazione funzionale, di carattere bio-psico-sociale, realizzata con l'utilizzo della metodologia dell'ICF (International Classification of Functioning Disability and Health), al fine di pervenire ad un modello unico di accertamento attivo delle abilità presenti nella persona disabile, in linea con i principi promulgati dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
d) individuare percorsi riabilitativi, sulla base dei criteri di efficienza, efficacia e appropriatezza, anche attraverso la revisione delle Linee guida sulla riabilitazione; e) elaborare e aggiornare i codici dei dispositivi ed il relativo repertorio dell'assistenza protesica, nonché monitorare le procedure di prescrizione ed erogazione
f) analizzare la condizione delle donne con disabilità relativamente all'accesso ai servizi sanitari dedicati ed elaborare politiche, azioni e procedure per la rimozione degli ostacoli che sono alla base della condizione di discriminazione multipla di cui sono vittime
g) elaborare un testo normativo unico sui benefici e le prestazioni, sui requisiti e sui criteri di riferimento per accedervi, a valere nell'intero territorio nazionale, tenendo conto dei seguenti principi: semplificazione delle procedure, equità d'accesso, priorità d'intervento per le condizioni di gravita della disabilita, nonché quelle relative alle condizioni socio- economiche.
ELENCO COMPONENTI


Consulta delle malattie neuromuscolari

E' istituita presso la Direzione Generale della programmazione sanitaria, dei livelli essenziali di assistenza e dei principi etici di sistema la Consulta delle malattie neuromuscolari, quali la Sclerosi laterale amiotrofica, Distrofia muscolare, Atrofia spinale, Sclerosi multipla in fase avanzata, Locked-in sindrome. La Consulta Nazionale ha la finalità di promuovere la qualità dell’assistenza nei confronti delle persone affette da malattie neuro-muscolari gravi progressive e la ricerca su questa malattia.
La Consulta ha i seguenti compiti:
  acquisire informazioni sulla qualità dell’assistenza erogata nelle diverse aree del Paese alle persone con malattie neuro-muscolari gravi progressive e individuare soluzioni efficaci per affrontare le criticità di maggior rilievo eventualmente rilevate
  fornire indicazioni per lo sviluppo di percorsi assistenziali appropriati ed efficaci
  suggerire aree prioritarie per la ricerca di base, la ricerca clinica e lo sviluppo di sistemi tecnologici di supporto
  promuovere l’istituzione di Registri per le patologie neuro-muscolari gravi progressive.
ELENCO COMPONENTI
RAPPORTO ANNO 2010


Commissione consultiva per il rilascio delle licenze di pubblicità sanitaria

La Commissione di esperti è stata istituita dall’articolo 201 del T.U. delle leggi sanitarie e la sua composizione è attualmente disciplinata dall’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n.86; la Commissione è un organo consultivo del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali competente in materia di pubblicità sanitaria concernente tutti i seguenti prodotti:
  medicinali
  presidi medico-chirurgici
  dispositivi medici (compresi i diagnostici in vitro)
  acque minerali
  farmaci veterinari
  qualunque mezzo di prevenzione e cura che sia pubblicizzato come tale.
La Commissione opera presso la Direzione Generale dei farmaci e dei dispositivi medici e si riunisce in seduta plenaria tre volte l’anno con il compito di stabilire i criteri per la valutazione delle domande di autorizzazione alla pubblicità sanitaria ed esprimere pareri su questioni di particolare rilievo richiesti dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - Settore salute.
Ai fini dell’esame delle domande di autorizzazione alla pubblicità, la Commissione si riunisce in una composizione ristretta, formata dai membri appartenenti al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - Settore salute, al Ministero dello sviluppo economico, all’Istituto Superiore di Sanità o dai loro sostituti. Alle riunioni della Commissione in composizione ristretta può partecipare anche il rappresentante dell’Agenzia Italiana del Farmaco o il suo sostituto. Possono, ove siano interessati e senza oneri a carico dello Stato, partecipare alle riunioni della Commissione in composizione ristretta anche gli altri componenti della Commissione.
Il funzionamento della Commissione rientra tra le competenze dell’Ufficio II che assicura le attività di segreteria ed ogni altra attività connessa ai lavori dell’Organo collegiale. Il parere della Commissione non è obbligatorio, per i medicinali, nei casi indicati dal comma 6, art. 118 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219. In tali casi l’Ufficio II, sentiti gli uffici competenti nel caso di prodotti diversi dai medicinali, esprime autonomamente il parere con diniego o richiesta di modifica del messaggio pubblicitario. L’organo collegiale è stato ricostituito con decreto ministeriale firmato in data 31 marzo 2008(con successivo decreto del 13 novembre 2008 si è provveduto a sostituire un componente, collocato a riposo per raggiunti limiti di età).
ELENCO COMPONENTI


Comitato Livelli Essenziali Assistenza

Con l’ Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005 è stata prevista l’istituzione, presso il Ministero della Salute, del Comitato permanente per la verifica dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza cui è affidato il compito di verificare l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza in condizioni di appropriatezza e di efficienza nell’utilizzo delle risorse, nonché la congruità tra le prestazioni da erogare e le risorse messe a disposizione dal Servizio Sanitario Nazionale.
Il Comitato è stato istituito con decreto del Ministro della salute del 21 novembre 2005 ed è composto da quattro rappresentanti del Ministero della salute (di cui uno con funzioni di coordinatore), due rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, un rappresentante del Dipartimento per gli affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da sette rappresentanti delle Regioni designati dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome. L’Intesa specifica che l’attività del Comitato, il quale si avvale del supporto tecnico dell’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, si svolga sulla base delle informazioni del sistema di monitoraggio e garanzia del Servizio Sanitario Nazionale di cui al decreto ministeriale del 12 dicembre 2001 e dei relativi flussi informativi afferenti al Nuovo Sistema Informativo Sanitario.
Il Comitato nella fase iniziale della sua attività ha condiviso un documento di individuazione dei compiti affidati e successivamente ha approvato il documento di indicazioni alle Regioni per la verifica degli adempimenti previsti dall’Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005, che dovrà certificare al Tavolo di verifica degli adempimenti istituito dall’articolo 12 della suddetta Intesa presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il Patto per la salute 2010-2012conferma le funzioni del Comitato permanente per la verifica dei Livelli essenziali di assistenza e del Tavolo di verifica degli adempimenti; viene inoltre istituita la Struttura di monitoraggio paritetica con le Regioni. Quanto al monitoraggio e alla verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), si conviene di aggiornare il provvedimento relativo al sistema di indicatori di garanzia nonché di utilizzare, nella fase intermedia, il set di indicatori già approvato per l’anno 2007 dal Comitato permanente per la verifica dei LEA, e di monitorare l’andamento degli stessi LEA in relazione alla definizione dei costi standard in attuazione del federalismo fiscale.
ELENCO COMPONENTI
DOCUMENTI